Descrizione
Sorta a partire dal 1685 su progetto dell’architetto Stefano Bianchi, la chiesa vecchia venne in buona parte demolita nel 1895, conservando soltanto la facciata e il coro, inglobati in un nuovo edificio. Notevole è la finissima pala dell’altare maggiore, opera di Angelo Paglia (1728). Nella chiesa è presente una lapide con epigrafe laudativa per don Giovanni Battista Bossini (el Beat cüradì), venerato come santo.
La nuova chiesa venne progettata negli anni ’50 dall’ing. Vittorio Montini, visto il considerevole aumento della popolazione negli anni del secondo dopoguerra. L’inaugurazione dell’edificio avvenne nel 1957. Grandiosa e imponente, ha le vetrate realizzate su disegno del pittore Oscar di Prata; il poderoso organo moderno, diviso in tre corpi, a tre tastiere, è degno di una cattedrale.
Modalità d'accesso
l'accesso all'edificio non presenta barriere architettoniche
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 18 luglio 2025, 12:38